Calo ponderale neonatale: ci aiuta a individuare gli allattamenti a rischio?
Il calo ponderale viene frequentemente usato come indice per identificare le situazioni in cui intervenire con supplementazioni per scongiurare il rischio di disidratazione ipernatremica nel neonato. Mediante l’esame approfondito dei dati scientifici disponibili identifichiamo quali fattori influenzano il calo ponderale, e descriviamo come la complessità di tale indice renda difficile la distinzione tra valori “fisiologici” e quelli che invece indicano problemi nell’avvio dell’allattamento. La ricerca definisce l’importanza fondamentale della dimensione temporale del calo ponderale, cioè la sua evoluzione nei giorni successivi alla nascita, nell’aiutarci a identificare gli allattamenti in difficoltà. Il sostegno precoce all’allattamento e le pratiche perinatali che favoriscono un buon avvio dell’allattamento riducono il rischio di calo ponderale eccessivo e disidratazione ipernatremica.